Controcanto n. 6
di Nino Gussio
Poche le parole che contano e poche le conoscenze che danno un senso.
Erigiamo barriere al dolore e nel contempo ci impediamo lo sgorgare della gioia, dell’amore; consegniamo il tempo della vita alla grigia abitudine.
Libertà non è l’arbitrio del desiderio ma rompere gli argini dell’egoismo, dell’indifferenza.
Diamo meno agli altri, a noi stessi per non osare l’imprevisto temuto.
Siamo la pesante croce che non vogliamo portare.
Nel segreto dell’anima Dio ha impresso l’orma della sua santità che non sappiamo riconoscere.
E quello che sappiamo ci serve per non sapere.